Braveheart 4 Segnala allo Staff Inviato 21 febbraio 2011 Secondo voi, se una persona ha scritto un romanzo ottimo ma dal su CV si evince che non l'autore non possiede alcuna laurea, potrebbe costituire un indice pregiudizievole per l'accettazione del manoscritto? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Vale 400 Segnala allo Staff Inviato 21 febbraio 2011 Non direi? Ma hai visto cosa si trova nelle librerie? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ewan_j 16 Segnala allo Staff Inviato 21 febbraio 2011 come se ci si potesse laureare in "scrittura" Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Czar Unbreakable 162 Segnala allo Staff Inviato 21 febbraio 2011 capirai che gran garanzia è una laurea in qualunque materia... oggi riesce a prendersi un pezzo di carta anche un totale ignorante. E magari quello con mille lauree è un pallone gonfiato che scrive un giallo con una prosa piena di paroloni e pesantissima. Al massimo staranno a vedere se sei una persona che con le sue conoscenze potrebbe garantire un tot di vendite di base. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Segnala allo Staff Inviato 21 febbraio 2011 2 romanzi 0 lauree 1 diploma di ragioneria e con questo è tutto 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ewan_j 16 Segnala allo Staff Inviato 21 febbraio 2011 E magari quello con mille lauree è un pallone gonfiato che scrive un giallo con una prosa piena di paroloni e pesantissima. stiamo pensando alla stessa persona? also 0 romanzi 1 laurea Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Panzer 282 Segnala allo Staff Inviato 21 febbraio 2011 Secondo voi, se una persona ha scritto un romanzo ottimo ma dal su CV si evince che non l'autore non possiede alcuna laurea, potrebbe costituire un indice pregiudizievole per l'accettazione del manoscritto? Personalmente credo di no.. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Lem Mac Lem Segnala allo Staff Inviato 21 febbraio 2011 Se pensa che può ricavare soldi dal tuo testo, l'editore ti pubblica anche se hai scritto in cirillico sotto possessione demoniaca. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nope 26 Segnala allo Staff Inviato 21 febbraio 2011 Se pensa che può ricavare soldi dal tuo testo, l'editore ti pubblica anche se hai scritto in cirillico sotto possessione demoniaca. Ahahahahah Grande! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
syllon 27 Segnala allo Staff Inviato 21 febbraio 2011 Secondo voi, se una persona ha scritto un romanzo ottimo ma dal su CV si evince che non l'autore non possiede alcuna laurea, potrebbe costituire un indice pregiudizievole per l'accettazione del manoscritto? Al massimo la laurea ti serve per fare l'ingegnere. Scrivere è un'arte, come la musica o il canto. Ci vuole solo tanto talento, immaginazione, fantasia e solide basi tecniche. Non esistono titoli di studio che ti danno queste cose... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nanni 1.090 Segnala allo Staff Inviato 21 febbraio 2011 Beh, riguardo alla musica (e al canto) dipende da che musica intendi. Se si vuole andare oltre la musica pop gli studi servono eccome! Certo, ci sono autodidatti di grandissimo talento anche nella musica classica, ma sono decisamente una minoranza. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Braveheart 4 Segnala allo Staff Inviato 21 febbraio 2011 2 romanzi0 lauree 1 diploma di ragioneria e con questo è tutto Anch'io sono diplomato in ragioneria! ahahh Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Segnala allo Staff Inviato 21 febbraio 2011 Allora hai speranze C'è pure Alex qui al Wd, diplomato in ragioneria e con pubblicazioni alle spalle Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Feleset 694 Segnala allo Staff Inviato 21 febbraio 2011 Non è assolutamente necessario avere un titolo di studio per pubblicare. Certo, questo non significa automaticamente che una laurea sia inutile per scrivere. La cultura personale è comunque importante, il problema è che esistono laureati che sono più ignoranti di gente che ha la terza media. Quindi diciamo che aiuta "avere molte conoscenze", indipendentemente dal grado di istruzione. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Braveheart 4 Segnala allo Staff Inviato 21 febbraio 2011 Allora hai speranze C'è pure Alex qui al Wd, diplomato in ragioneria e con pubblicazioni alle spalle ma poi mi sta venendo in mente che molti famosi scrittori non erano laureati, oppure avevano lauree che non c'azzeccavano nulla con la scrittura (mi sembra che Carlo EmiliO Gadda fosse un ingegnere) Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Sygrid 120 Segnala allo Staff Inviato 22 febbraio 2011 Io sono laureata in scienze politiche e con la scrittura non c'entra proprio niente. Ma lettere sarebbe stato il mio grande amore (accidenti ai miei genitori che si sono messi di mezzo quando ho scelto la facoltà!) Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Segnala allo Staff Inviato 22 febbraio 2011 Io avrei voluto tanto fare giornalismo, ma mi fu sconsigliato un po' da tutti... alla fine ho mollato gli studi per il lavoro Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Braveheart 4 Segnala allo Staff Inviato 22 febbraio 2011 Io avrei voluto tanto fare giornalismo, ma mi fu sconsigliato un po' da tutti... alla fine ho mollato gli studi per il lavoro hai fatto bene. Intendo a non studiare per fare il giornalista. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alain.Voudì 12 Segnala allo Staff Inviato 22 febbraio 2011 Intendo a non studiare per fare il giornalista. ma i giornalisti studiano? Strano: a sentirli parlare, o a leggere quel che scrivono, non si direbbe proprio... -- Alain Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Segnala allo Staff Inviato 22 febbraio 2011 Intendo a non studiare per fare il giornalista. ma i giornalisti studiano? Strano: a sentirli parlare, o a leggere quel che scrivono, non si direbbe proprio... -- Alain Non lo so, so però che esiste una laurea in giornalismo ed era l'unica cosa che credevo potesse essere in linea con le mie aspirazioni, e cioè scrivere per vivere, farlo come lavoro. poi è andata come è andata, ma non mi lamento... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Czar Unbreakable 162 Segnala allo Staff Inviato 22 febbraio 2011 per i giornalisti c'è un corso di due anni a numero chiuso cui si accede dopo aver conseguito però un'altra laurea (qualsiasi, se non mi sbaglio) e durante il quale si fa il praticantato. Non saprei però se è obbligatorio frequentare questi corsi per poter fare il praticantanto o se si può fare anche senza. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alain.Voudì 12 Segnala allo Staff Inviato 22 febbraio 2011 (ehm... la mia era una provocazione: vi ricordo che coi giornalisti ci lavoro... e che talvolta ho scritto per conto loro...) -- Alain, che per la cronaca è (molto in teoria) geometra Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
villegas 192 Segnala allo Staff Inviato 22 febbraio 2011 Mah, non credo proprio sia necessaria. Io sono laureato in Lettere e Filosofia e prima mi ero diplomato al Liceo Classico, quindi una certa predisposizione per la letteratura e tutto ciò che concerne il leggere e lo scrivere è naturale che io l'avessi sin da giovanissimo. Ricordo che già alle elementari inventavo storie, mi occupavo di fumetti e raccontavo le favole per i miei fratellini. Ma sinceramente è troppo riduttivo affermare che occorra la laurea: un conto è studiare la storia della letteratura, i vari autori ecc... Un altro conto è possedere il talento, avere la fantasia e saperla distillare nel modo giusto, riuscire a trasmettere le nostre emozioni agli altri, essere in grado di raccontare, di sviluppare, di descivere. Tutto sta nella curiosità che si cela in ognuno di noi; è più importante leggere, leggere, leggere e ancora non è di per sè sufficiente per poter aspirarare a diventare un valido scrittore. Non ci sono ricette, nè titoli di studio, nemmeno credo che possano avere valenza le scuole di scrittura creativa. Credo sia soprattutto un dono la capacità di scrivere e riempire i fogli bianchi delle nostre emozioni. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Daniele P 7 Segnala allo Staff Inviato 22 febbraio 2011 Nell'ambiente editoriale gli unici titoli che contano sono quelli dei libri. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Camphora 3 Segnala allo Staff Inviato 22 febbraio 2011 Secondo voi, se una persona ha scritto un romanzo ottimo ma dal su CV si evince che non l'autore non possiede alcuna laurea, potrebbe costituire un indice pregiudizievole per l'accettazione del manoscritto? Parlo per quella che è la mia esperienza. No, la laurea non c'entra proprio nulla. E neanche un diploma se è per questo. Abbiamo un autore che ha una cultura immensa e ha la terza media. E in effetti non c'entra il partito politico, la religione, il sesso, ecc. C'entra che uno sia bravo a scrivere e che abbia scritto una bella storia. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Braveheart 4 Segnala allo Staff Inviato 22 febbraio 2011 per i giornalisti c'è un corso di due anni a numero chiuso cui si accede dopo aver conseguito però un'altra laurea (qualsiasi, se non mi sbaglio) e durante il quale si fa il praticantato.Non saprei però se è obbligatorio frequentare questi corsi per poter fare il praticantanto o se si può fare anche senza. sì esatto, ma io sconsiglio di intraprendere questa strada, almeno qui in Italia. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Segnala allo Staff Inviato 23 febbraio 2011 Alain, che per la cronaca è (molto in teoria) geometra Me lo sentivo che eri un geometra. Geometra? Chi l'avrebbe mai detto? Pensavo fossi laureato in lettere... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mathias 0 Segnala allo Staff Inviato 23 febbraio 2011 Nell'ambiente editoriale gli unici titoli che contano sono quelli dei libri. sono della stessa idea Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Segnala allo Staff Inviato 23 febbraio 2011 anch'io sono ragioniera :DDD e dico menomale che non hanno inventato la laurea in scrittura creativa, saremmo invasi da scrittori fatti con lo stampino che scrivono tutti (male) allo stesso modo Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite queenseptienna Segnala allo Staff Inviato 23 febbraio 2011 Sono d'accordo con l'affermare che non serve a niente Io ho fatto terza superiore e non ho nemmeno il diploma. Mi sento ignorante Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti