Gianfranco P 125 Segnala allo Staff Inviato 2 settembre 2020 La cosa più bella era un giardinetto con le poesie di Walt Whitman Sylvia Plath, Ferdinando Pessoa e molti altri tradotte in català e sparse sotto gli alberi e lungo i viali e il monumento a Pau Casals maestro d'armonie e di silenzi la statua di una donna sconosciuta la lunga veste candida mossa appena dal vento e le ninfee addormentate nel laghetto mi sono sentito in un respiro attraversare l'universo e poi tornare ... lentamente Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Johnny P 209 Segnala allo Staff Inviato 3 settembre 2020 Ciao @Gianfranco P, dobbiamo essere in qualche modo imparentati vedo . Molto carina la tua descrizione di questo giardinetto costellato di ingombranti personalità, con le loro anime a soggiornare e passeggiare. Con un linguaggio molto semplice e una musicalità appena accennata (ma ricercata), esprimi quella che è essenzialmente l'emozione di un attimo, come il trasporto in qualcosa di ulteriore. Non sono mai stato in Spagna, ma qualcosa del tuo viaggio (anche metaforico) l'ho sentito anch'io. Piaciuta. Un saluto, Johnny P. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Gianfranco P 125 Segnala allo Staff Inviato 3 settembre 2020 E' a Barcellona. Se ti capita, spero sia ancora come l'ho visto una decina di anni fa. Grazie per la lettura e il passaggio, @Johnny P ! Vedo che sei quasi mio omonimo! Perciò alla prossima... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
@Monica 52 Segnala allo Staff Inviato 10 settembre 2020 Il 2/9/2020 alle 22:30, Gianfranco P ha scritto: La cosa più bella era un giardinetto Sei assorto nei ricordi e, a un tratto, ci fai partecipe dei tuoi pensieri. Come se tu continuassi un discorso già iniziato. E ci trasporti subito in un luogo preciso, dentro a un piccolo giardino Il 2/9/2020 alle 22:30, Gianfranco P ha scritto: con le poesie di Walt Whitman Sylvia Plath, Ferdinando Pessoa e molti altri tradotte in català e sparse sotto gli alberi e lungo i viali Cosa c’ė di speciale in questo piccolo cuore verde? Poesie. L’immagine, molto suggestiva, arriva forte e chiara e giustifica la bellezza del luogo Il 2/9/2020 alle 22:30, Gianfranco P ha scritto: statua di una donna sconosciuta la lunga veste candida mossa appena dal vento In mezzo a tanti autori famosi, la statua di una donna dalle candide vesti leggermente mosse dal vento. Delicata e di forte impatto emotivo. Potrebbe essere la musa ispiratrice Il 2/9/2020 alle 22:30, Gianfranco P ha scritto: mi sono sentito in un respiro attraversare l'universo e poi tornar e qui si comprende appieno il “rapimento” che ha coinvolto il poeta che si è trovato quasi per magia a compiere un viaggio tra i grandi in giardino senza tempo. Una perla racchiusa all’interno di una caotica città. Mi è piaciuta moltissimo. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Gianfranco P 125 Segnala allo Staff Inviato 11 settembre 2020 Ciao @@Monica sono contento che le immagini che a suo tempo ispirarono me, abbiano ora ispirato anche te! Se passi per Barcellona, ti posso dare le coordinate di quel posto... PS Ho visto che hai dato un'occhiata a "Dilettante (rivisitata)". Ebbene sì, questo sito tiene nota di tutto! La poesia originale è "Dilettante"; siccome dopo un paio di settimane, credo, non me l'aveva ancora commentata nessuno, e io ci avevo emotivamente investito parecchio, per frustrazione ho avuto la (pessima) idea di farne una specie di "decostruzione", come dicono i critici d'arte, e ho sostituito ogni parola con un sinonimo (preso dal Thesaurus di Word, se sai cosa intendo). Così ho eliminato le rime e la metrica (sulle quali in quel periodo c'era stata una discussione; e sulle quali io mi trovo spesso a combattere una battaglia di retroguardia, a quanto pare), e ho lasciato i concetti "nudi"; tanto per vedere se la poesia, una volta spogliata degli artifici compositivi (io direi dell'eleganza; ma è questione di gusti), conservasse ancora un qualche senso. Ho dovuto ammettere che non ne rimaneva molto, ahimè; e da tutto questo forse potrei trarre qualche profonda lezione, chissà. In ogni modo, credo che "Dilettante" (l'originale) potrebbe piacerti. Ciao e grazie per la visita Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
@Monica 52 Segnala allo Staff Inviato 11 settembre 2020 A questo punto sono davvero curiosa di leggerla. Potresti postarla? Ė vero ho provato a leggere e comprendere la nuova versione che hai postato, ma ahimè non sono riuscita a spiccicare parola. Forse la destrutturazione oltre all’eleganza gli ha tolto anche po’ di comprensibilità. L’unico appiglio che ne rimane è il titolo. Dai, riposta l’originale! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Gianfranco P 125 Segnala allo Staff Inviato 11 settembre 2020 Ma c'è ancora: eccola Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
AzarRudif 25 Segnala allo Staff Inviato 20 novembre 2020 @Gianfranco P salve questo parco lo conosco e l'immersione nella natura produce effetti estranianti a volte esaltanti. Ero andato a Barcellona per vedere cosa rimaneva della loro storia (sono un appassionato di storia) e dopo aver visto questo parco, quello di Gaudì e il centro storico con tutti i suoi vicoli sono rimasto affascinato da questa città. Una pessima sensazione, invece, l'ho avuta dalla cattedrale (Sagrada Damilia) che era ancora in costruzione. Il 2/9/2020 alle 22:30, Gianfranco P ha scritto: mi sono sentito in un respiro attraversare l'universo e poi tornare ... lentamente Dopo una descrizione arriva un momento di estasi, potremmo azzardare. E' il rapimento che coglie dopo tante sensazioni che risvegliano un sentire più vasto cui l'arte, la bellezza e tutto ciò che ci piace, attingono continuamente. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Gianfranco P 125 Segnala allo Staff Inviato 20 novembre 2020 Ciao @AzarRudif quindi sei stato anche tu a Parc Turò? E avevi visto le poesie? E' stata una sensazione stranissima, leggere poesie Il 2/9/2020 alle 22:30, Gianfranco P ha scritto: di Walt Whitman Sylvia Plath, Ferdinando Pessoa e molti altri tradotte in català e quindi in teoria quasi incomprensibili; ma il bello era che si capivano lo stesso! (ovviamente erano brani, non poesie intere). Anch'io non sono riuscito quella volta a visitare la Sagrada Familia, anche se ho trovato un po' esagerate e inquietanti tutte quelle guglie. Mi sono piaciute invece moltissimo le case del centro con le decorazioni di Gaudì. Ciao e grazie per la visita. (Mi dispiace che sono stato un po' rude con Azar, però sono tornato a leggere la tua risposta e ho capito che l'avevi messo in conto...) Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
AzarRudif 25 Segnala allo Staff Inviato 20 novembre 2020 @Gianfranco P salve, le poesie le avevo viste, ma senza leggerle perché non conosco la lingua e non mi avrebbero detto un gran chè La Sagrada Familia è solo un esercizio di architettura di pessimo gusto e che non ha niente della bellezza del gotico che puoi trovare in una chiesa gotica del XIII secolo. Ma ti ho risposto per questo: 12 ore fa, Gianfranco P ha scritto: Mi dispiace che sono stato un po' rude con Azar, però sono tornato a leggere la tua risposta e ho capito che l'avevi messo in conto Non ti dispiacere mai con me perché non sopporto gli stati di tristezza e non preoccuparti della rudezza perchè ho una bella pellaccia tosta e facevo sport dove non facevo il ballerino classico senza offesa per il balletto classico che mi piace anche se ballerei peggio di un orso . Se hai qualcosa da dire dilla come senti di dirla, io non ho il pregio di arrabbiarmi o prendermela per uno scambio di idee. Anzi, ben vengano questi scambi e non preoccuparti se sono all'acqua fresca o al vetriolo, abbiamo entrambi una trentina d'anni (secondo il mio modo di calcolare) e sappiamo bene che non è il venticello delle parole a farci traballare ed anche una grattatina con carta vetrata a grana grossa non può che farci il solletico E poi, possiamo sempre vedere chi le spara più grosse A rileggerci presto Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Bestseller2020 11 Segnala allo Staff Inviato 21 novembre 2020 @Gianfranco P ciao. Non mi piace citare autori quando esprimo dei pensieri. Certo tu li usi come riferimento storico, culturale,territoriale. Non so come dire, ma se guardo la carica emotiva della chiusa e la confronto con l'inizio, non mi suonano bene, appunto, gli autori citati. Invece mi appaiono buoni i riferimenti architettonici della città. La poesia deve essere interamente tua ma è solo un mio parere del tutto opinabile. Forse le citazioni non mi piacciono personalmente nella poesia. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Gianfranco P 125 Segnala allo Staff Inviato 22 novembre 2020 Ciao @Bestseller2020 In verità non erano delle citazioni in senso letterario o critico: semplicemente, erano lì. O anche, non ho citato "dei poeti", ma "la poesia". In altre parole, non è stato il contenuto di quei brani di poesia a colpirmi (oggi nemmeno li ricordo), ma la sorpresa di trovare brani di poesia sotto gli alberi, e di riuscire a farmene un'idea anche se erano scritti in catalano (cioè, praticamente, incomprensibili). All'epoca, quei poeti nemmeno li conoscevo, e a dire il vero quando poi li sono andato a carcere mi hanno un po' deluso. Se avessi voluto citare poeti che a me piacciono, avrei citato Dante, Leopardi, Montale; però, purtroppo, lì non c'erano. Questa poesia racconta semplicemente quello che mi è capitato in quel pomeriggio. Una cosa forse banale, ma sincera. Qualcosa mi ha toccato. Grazie per la lettura e le tue osservazioni. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti