Serena79 11 Segnala allo Staff Inviato 17 settembre 2018 Descrizione: L'Agenzia offre un servizio di lettura e valutazione professionale. Entro 60 giorni dall’invio del manoscritto l’Autore riceve una scheda dettagliata con un giudizio letterario ed editoriale, consigli di editing sugli aspetti generali dell’Opera e la valutazione di un possibile inserimento nel mercato. Costi (se presenti nel sito): 300+iva entro 200 cartelle. 400+iva dalle 200 alle 400 cartelle Sito web: http://alferjeprestia.com/ Facebook: https://www.facebook.com/alferjeprestia/ Esperienza personale (se esistente): Qualcuno conosce questa agenzia letteraria? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
cris82 66 Segnala allo Staff Inviato 17 settembre 2018 È l'agenzia di Camilleri e Manzini, per citarne due a caso Credo la si conosca tutti. Forse vuoi sapere se qualcuno tra noi poveri mortali ha avuto contatti con loro o, ancor meglio, un'esperienza diretta. Sono curiosa anche io di sapere come si rapportano con gli aspiranti queste grandi realtà. I costi di lettura mi sembrano ragionevoli e in linea con altre agenzie, anche meno note. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
stekko 21 Segnala allo Staff Inviato 17 settembre 2018 Questa la risposta a mia email: Il nostro servizio è attivo, non ha periodi di sospensione e di norma le nostre schede hanno una lunghezza di circa 2-3 pagine. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Lemmy Caution 527 Segnala allo Staff Inviato 18 settembre 2018 10 ore fa, stekko ha detto: Questa la risposta a mia email: Il nostro servizio è attivo, non ha periodi di sospensione e di norma le nostre schede hanno una lunghezza di circa 2-3 pagine. 400/500 euro per due o tre pagine sono troppi. Togli la premessa e i riferimenti, che ti resta di utile? 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
stekko 21 Segnala allo Staff Inviato 18 settembre 2018 Stessa cosa che ho pensato io, infatti non ho sottoposto il mio lavoro a loro. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Serena79 11 Segnala allo Staff Inviato 19 settembre 2018 Volevo qualche indicazione sulla profesisonalità, sì. Sul sito non ho trovato indirizzi di sedi, ma molti nomi noti tra i loro scrittori. Più che altro ho mi sembrano 'multigenere' come clientela, ho sbirciato tra i titoli e mi pare di aver visto contenuti e case editrici diverse. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
fidi 47 Segnala allo Staff Inviato 21 settembre 2018 dicono che se poi ti prendono nella loro… scuderia, "Nel caso in cui venga proposto all’Autore un contratto di rappresentanza i costi di questo servizio iniziale (cioè la lettura inediti) saranno offerti dall’Agenzia." Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Serena79 11 Segnala allo Staff Inviato 21 settembre 2018 2 ore fa, fidi ha detto: dicono che se poi ti prendono nella loro… scuderia, "Nel caso in cui venga proposto all’Autore un contratto di rappresentanza i costi di questo servizio iniziale (cioè la lettura inediti) saranno offerti dall’Agenzia." Magari mi arruolassero nella loro scuderia!!!!! 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ribel 34 Segnala allo Staff Inviato 2 aprile 2019 Questa è la risposta che hanno dato a me: Gentile Xxx, la ringrazio per essersi rivolta alla nostra Agenzia e le confermo la ricezione dei materiali. Leggeremo con attenzione la sua opera e riceverà quanto prima la scheda di valutazione. Un cordiale saluto, Xxx Xxx Incrociate le ditine per me! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
McInerney 111 Segnala allo Staff Inviato 31 maggio 2019 Ciao a tutti! Qualcuno ha notizie recenti su questa agenzia? O qualche informazione su come siano le loro schede di lettura? Sarei interessata a farne una ma vorrei prima qualche opinione da chi ci è già passato. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Bambola 1.009 Segnala allo Staff Inviato 31 maggio 2019 @McInerney Non è una notizia di prima mano, la scheda non è mia, ma so che di recente un conoscente (rima involontaria, scusate) ne ha ricevuta una che non ho letto ma era di 9 pagine. Sulla scheda credo possa essere utile, del resto non cosa poco, ma sull'eventuale rappresentanza per me non prendono proprio nessuno. 2 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
McInerney 111 Segnala allo Staff Inviato 31 maggio 2019 Ciao @Bambola! Sì, la rappresentanza anche secondo me è davvero ardua, anche se sotto sotto ci si spera sempre. Per la scheda cercavo appunto qualche riscontro su quelle che fanno loro proprio perché non costa poco e sto valutando anche altre agenzie, meno care ma comunque affermate, insomma quelle in cui dai libri pubblicati risulta palese che abbiano i contatti con i grandi editori. Grazie per l'informazione su di loro, la terrò presente. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Santelia 6 Segnala allo Staff Inviato 9 ottobre 2019 Io ho inviato un mio manoscritto ad Alferj e Prestia per una valutazione (pagando quasi 500 euro IVA compresa) e ho ricevuto la scheda di valutazione dopo 3 mesi, c'era agosto di mezzo ma loro mi avevano risposto che l'avrebbero inviata a settembre quando invece è arrivata l'8 ottobre. La scheda di valutazione che ho ricevuto, di nove pagine, riguarda il profilo del testo, l’analisi formale e quella contenutistica; ognuna delle tre sezioni inizia con un cappello che contiene un giudizio molto lusinghiero per poi cambiare registro e passare all’elencazione delle criticità, come se ci fosse un dialogo fra due anime, o una valutazione a più mani in cui quella critica è frettolosa, ridondante, distruttiva e volta a dimostrare i motivi del rifiuto dell’opera. Mi ha stupito il fatto che il tono della scheda fosse quello della reiterata giustificazione di una bocciatura, soprattutto perché io non avevo partecipato a una selezione ma avevo pagato per “una scheda dettagliata con un giudizio letterario ed editoriale, consigli di editing sugli aspetti generali dell’Opera e la valutazione di un possibile inserimento nel mercato”. Nel contratto che ho firmato si parlava infatti di “valutazione di un possibile inserimento nel mercato” come di una delle componenti della scheda mentre nella relazione che ho ricevuto, questo punto risultava il discrimine che orientava l’intera valutazione, accennando poi a “le Case editrici” (non so perché Case era scritto maiuscolo) come un’entità unica nella quale si sta dentro o si sta fuori; senza considerare che, oltre alle prestigiose case editrici da loro trattate (a cui tutti, me compresa, aspirano) ogni scrittore potrebbe autonomamente valutare, come piano B, piccole case editrici italiane o straniere. Ogni criticità veniva descritta come elemento irrimediabile, piuttosto che trasformarla in consiglio per un futuro editing, come se l'intento fosse quello di demolirmi e indurmi a lasciar perdere. In questo modo la valutazione non mi è stata d'aiuto e penso anche che vada contro l'intento dell'agenzia letteraria, che dovrebbe servire da supporto agli aspiranti scrittori, considerando che nel mercato italiano sono quelli che costituiscono una fetta della loro committenza. Non discuto le criticità rilevate, alcune le trasformerò in consigli, altre non le condivido e non le considererò; quello che discuto è il tono, perché è talmente distruttivo da risultare poco credibile. Fra tutte le critiche contenute nella scheda non riesco infatti a capire quali siano quelle sincere e quali quelle mosse dalla necessità di giustificare il rifiuto di un’opera che nel suo impianto viene da loro giudicata buona. 3 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Bambola 1.009 Segnala allo Staff Inviato 9 ottobre 2019 1 ora fa, Santelia ha scritto: Io ho inviato un mio manoscritto ad Alferj e Prestia per una valutazione (pagando quasi 500 euro IVA compresa) e ho ricevuto la scheda di valutazione dopo 3 mesi, c'era agosto di mezzo ma loro mi avevano risposto che l'avrebbero inviata a settembre quando invece è arrivata l'8 ottobre. La scheda di valutazione che ho ricevuto, di nove pagine, riguarda il profilo del testo, l’analisi formale e quella contenutistica; ognuna delle tre sezioni inizia con un cappello che contiene un giudizio molto lusinghiero per poi cambiare registro e passare all’elencazione delle criticità, come se ci fosse un dialogo fra due anime, o una valutazione a più mani in cui quella critica è frettolosa, ridondante, distruttiva e volta a dimostrare i motivi del rifiuto dell’opera. Mi ha stupito il fatto che il tono della scheda fosse quello della reiterata giustificazione di una bocciatura, soprattutto perché io non avevo partecipato a una selezione ma avevo pagato per “una scheda dettagliata con un giudizio letterario ed editoriale, consigli di editing sugli aspetti generali dell’Opera e la valutazione di un possibile inserimento nel mercato”. Nel contratto che ho firmato si parlava infatti di “valutazione di un possibile inserimento nel mercato” come di una delle componenti della scheda mentre nella relazione che ho ricevuto, questo punto risultava il discrimine che orientava l’intera valutazione, accennando poi a “le Case editrici” (non so perché Case era scritto maiuscolo) come un’entità unica nella quale si sta dentro o si sta fuori; senza considerare che, oltre alle prestigiose case editrici da loro trattate (a cui tutti, me compresa, aspirano) ogni scrittore potrebbe autonomamente valutare, come piano B, piccole case editrici italiane o straniere. Ogni criticità veniva descritta come elemento irrimediabile, piuttosto che trasformarla in consiglio per un futuro editing, come se l'intento fosse quello di demolirmi e indurmi a lasciar perdere. In questo modo la valutazione non mi è stata d'aiuto e penso anche che vada contro l'intento dell'agenzia letteraria, che dovrebbe servire da supporto agli aspiranti scrittori, considerando che nel mercato italiano sono quelli che costituiscono una fetta della loro committenza. Non discuto le criticità rilevate, alcune le trasformerò in consigli, altre non le condivido e non le considererò; quello che discuto è il tono, perché è talmente distruttivo da risultare poco credibile. Fra tutte le critiche contenute nella scheda non riesco infatti a capire quali siano quelle sincere e quali quelle mosse dalla necessità di giustificare il rifiuto di un’opera che nel suo impianto viene da loro giudicata buona. Purtroppo siamoa alle solite coi nomi più blasonati, conosco gente che ha avuto lo stesso risultato, criticare in senso negativo molto è la stampella su cui poggia la giustificazione del rifiuto. 3 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Toy 55 Segnala allo Staff Inviato 28 ottobre 2019 A mio parere il costo per la lettura e la valutazione è eccessivo 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
staipa 74 Segnala allo Staff Inviato 15 gennaio 2020 Confermo i pareri negativi. Ho voluto provare lo stesso a farmi fare una valutazione a pagamento ma la scheda seppure molto lunga denota una lettura superficiale e il non aver afferrato gran parte dei contenuti. Sembra una scheda più scritta "di pancia" che fatta da un professionista, non è neppure scritta in un italiano corretto e posato che dovrebbe essere tipico di un'agenzia o di un editor. Esiste modo e modo di scrivere dei pareri ed esiste modo e modo di dare un rifiuto. Il loro è decisamente scortese, e dimostra scarsa attenzione ed interesse. Peccato. 3 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti