Marcello 16.876 Segnala allo Staff Inviato 20 gennaio 2014 Per una volta una domanda semplice, di cui però non sono sicuro di conoscere la risposta. Un parroco che desideri, o abbia l'esigenza (questo particolare non ha importanza per la trama) di trasferirsi in altra sede a chi rivolgerà la propria richiesta: al Vescovo della propria Diocesi? E sarà lui in ogni a caso a dare il placet? Grazie in anticipo a chi mi aiuterà. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alexander91 487 Segnala allo Staff Inviato 20 gennaio 2014 Dalle mie parti è il vescovo che fa e disfa, sposta i preti e assegna parrocchie; sono abbastanza sicuro che sia così anche altrove. Non ho mai sentito di un prete che fa richiesta di trasferimento, ma se ne avesse bisogno, la dovrebbe fare al vescovo. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Visegrip 74 Segnala allo Staff Inviato 20 gennaio 2014 Puoi leggerti questo articolo di bollettino diocesano. Dice tutto. http://www.webdiocesi.chiesacattolica.it/cci_new/s2magazine/index1.jsp?idPagina=27370 Comunque, fai attenzione. In esso non solo si accenna alla crisi di vocazioni ma c'è una seria crisi di punteggiatura. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marck 70 Segnala allo Staff Inviato 20 gennaio 2014 Lo confesso, leggendo il topic ho sorriso perché ho pensato al parroco intento a fare domanda di trasferimento come un impiegato ministeriale . Ma a parte questo, penso che nella realtà le procedure non siano poi tanto diverse da quelle di qualsiasi altra categoria. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marcello 16.876 Segnala allo Staff Inviato 20 gennaio 2014 Grazie a tutti per l'aiuto! Ho imparato molte cose, compreso il fatto che le comunicazioni della curia hanno qualche problema di apostrofo... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti