CharlieC 0 Segnala allo Staff Inviato 11 aprile 2010 Nome: Polistampa Generi: http://www.polistampa.com/catalogo_libri.php (tutti) Invio manoscritti: http://www.polistampa.com/inviaci_un_manoscritto.php Distribuzione: http://www.polistampa.com/trova_un_nostro_distributore.php Sito: http://www.polistampa.com/ Facebook: / Nome: Mauro Pagliai Editore (fa parte di Polistampa) Generi trattati: http://www.mauropagliai.it/catalogo_libri.php Modalità di invio dei manoscritti: http://www.mauropagliai.it/inviaci_un_manoscritto.php Distribuzione: http://www.mauropagliai.it/trova_un_nostro_distributore.php Sito: http://www.mauropagliai.it/ Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
anarchist_anger 5 Segnala allo Staff Inviato 12 aprile 2010 Ho avuto un contatto tempo fa con Polistampa ( se ricordo bene ci sono un paio di case editrici riconducibili a essa) Mi telefono il titolare che eloggiava il mio lavoro, mi disse anche che non avevano una buona distribuzione sopratutto per la Campania ed il sud in generale. Mi propose di andare in sede,quindi prima di fare un viaggio chiesi se avrei dovuto versare un contributo.Mi disse di si. Io risposi che non ero interessato e lui disse che avrebbe visto piu in la se c'era la possibilità di pubblicare senza contributo.Non l'ho più sentito,devo però precisare che il mio lavoro era un saggio sociologico quindi obbiettivamente qualcosa di poco commerciale. Magari per i romanzi non chiede soldi Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
cerini.pablo 3 Segnala allo Staff Inviato 25 ottobre 2016 L'editore mi ha chiesto se conoscevo aziende disposte a sponsorizzare la pubblicazione, magari ritirando delle copie personalizzate con il logo della loro azienda da regalare ai loro clienti. Il colloquio con l'editore, comunque, mi è piaciuto molto. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Silvia.S. 1 Segnala allo Staff Inviato 26 ottobre 2016 20 ore fa, cerini.pablo dice: L'editore mi ha chiesto se conoscevo aziende disposte a sponsorizzare la pubblicazione, magari ritirando delle copie personalizzate con il logo della loro azienda da regalare ai loro clienti. Il colloquio con l'editore, comunque, mi è piaciuto molto. Ciao, scusami. Mi sto interessando a questa casa editrice perché sto ultimando un romanzo ambientato in Toscana e loro hanno anche una collana apposita. Mi puoi dare più informazioni? Io ho conosciuto una ragazza che ha pubblicato con loro, a cui avevano chiesto 1500 € e lei infatti è ricorsa a uno sponsor, a questo punto mi viene da dire su loro consiglio. Ho telefonato per avere informazioni sulle modalità di invio dell'opera e sono stati molto cordiali. Anche il sito/i siti ( Sarnus, Polistampa, Mauro Pagliai) mi ispirano serietà. .. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
cerini.pablo 3 Segnala allo Staff Inviato 26 ottobre 2016 A me sono piaciuti. Si sono proposti anche di organizzare eventi di presentazione in librerie Toscane con una buona visibilità. In Toscana i loro libri sono distribuiti anche in alcuni supermercati. 1 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Lemmy Caution 534 Segnala allo Staff Inviato 3 novembre 2016 E' a pagamento, ci ho parlato in qualche occasione e non avevo accettato per principio. Ognuno deve fare una valutazione personale, sicuramente in Toscana sono ben posizionati e Pagliai è molto simpatico... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Silvia.S. 1 Segnala allo Staff Inviato 4 novembre 2016 19 ore fa, Lemmy Caution dice: E' a pagamento, ci ho parlato in qualche occasione e non avevo accettato per principio. Ognuno deve fare una valutazione personale, sicuramente in Toscana sono ben posizionati e Pagliai è molto simpatico... Ciao, scusami. Puoi dare qualche indicazione in più su come sono avvenuti i contatti ed eventualmente che tipo di contributo ti hanno richiesto (modalità, entità. ..)? Hai parlato direttamente con Antonio Pagliai? Grazie. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Lemmy Caution 534 Segnala allo Staff Inviato 4 novembre 2016 3 ore fa, Silvia.S. dice: Ciao, scusami. Puoi dare qualche indicazione in più su come sono avvenuti i contatti ed eventualmente che tipo di contributo ti hanno richiesto (modalità, entità. ..)? Hai parlato direttamente con Antonio Pagliai? Grazie. @Silvia.S.Spero di essere preciso, sono passati diversi anni. Mandati il romanzo e mi scrisse che era interessato, di chiamarlo. Abbiamo parlato per telefono e poi ci siamo incontrati. Io mi sono fermato per principio, non mi chiese un numero specifico di copie da comprare ( non chiese assolutamente soldi), ma credo che bastasse un numero piccolo. Rifiutai, ma non so che fare adesso... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ElleryQ 6.876 Segnala allo Staff Inviato 27 dicembre 2016 Link verificati. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
NiP 71 Segnala allo Staff Inviato 16 settembre 2017 Ho contattato la casa editrice in due occasioni. Entrambi le volte ho avuto una risposta da parte di Antonio Pagliai. La prima con una mail in cui ringraziava per la fiducia ma non era interessato al romanzo. La seconda con una telefonata in cui chiedeva di incontrarsi. Sono andato a Firenze nella sede della casa editrice e nell'occasione Pagliai si é dimostrato gentile e interessato al lavoro. Ha spiegato che il romanzo era stato dato a lettori esterni ma che non aveva avuto un buon giudizio. Abbiamo parlato del contenuto, della trama e dei personaggi, alla fine mi ha proposto di pubblicarlo ma dovevo garantire l'acquisto di un certo numero di copie (credo di ricordare l'equivalente di circa 400 euro). Ho rifiutato l'offerta, ringraziato e me ne sono andato. Una curiosità: conserva i manoscritti. Aveva ancora il primo manoscritto che gli avevo inviato. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Niko 10.823 Segnala allo Staff Inviato 18 settembre 2017 Mail inviata. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Lemmy Caution 534 Segnala allo Staff Inviato 19 settembre 2017 Io parecchio tempo fa gli mandai un manoscritto, mi rispose che era molto interessato e che voleva incontrarmi, andai a Firenze e mi chieste di acquistare delle copie, non credo intendesse molte, ma rifiutai e non approfondii. Mi è sembrato una persona corretta ed è stato molto cordiale. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Niko 10.823 Segnala allo Staff Inviato 6 ottobre 2017 Il signor Pagliai è stato molto gentile, ma ha riposto alla mail dicendo che ci vuole tempo per rispondere alle nostre domande. Lo abbiamo invitato sul forum, speriamo prima o poi venga a chiarire la sua politica. Intanto la discussione rimane nel "limbo". Sono ben accette esperienze dirette. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Silvia.S. 1 Segnala allo Staff Inviato 16 gennaio 2018 La mia esperienza è molto simile a quella di @NiP : sono stata chiamata per un colloquio perché il lavoro inviato non aveva entusiasmato, ma se ne poteva parlare. Arrivata lì ha preso in mano una "critica" scritta da quello che ha definito uno dei suo "scagnozzi", nell'intravederla non aveva affatto l'aspetto di una scheda tecnica e anche il linguaggio usato nel recensire il mio scritto non risultava molto professionale, di fatto quasi si è scusato . Mi sono chiesta come mai mi trovassi lì se quella era stata l'opinione. Dopo averne analizzato insieme alcune parti (è stato molto gentile e mi ha dedicato del tempo) ha concluso che volendo lo poteva far rileggere ed editare a una signorina più gentile, che magari avrebbe maggiormente gradito il genere, mi ha parlato di un paio di collane in cui poteva rientrare e, considerate le loro tirature (minimo 1000 copie?!), mi ha chiesto se avevo uno sponsor. Volendo lo sponsor lo potevo anche trovare (il mio è un romanzo ambientato in un determinato contesto e ci potrebbero essere enti pubblici e/o privati interessati a promuoverlo), ma sono orgogliosa (e realista) e il mio primo libro dovrà uscire perché piace, non perché ho lo sponsor. L'ho ringraziato per tutto, ma immaginando l'eventuale spesa e tenendo conto che di partenza non era piaciuto ho rifiutato. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
MariaG 24 Segnala allo Staff Inviato 3 luglio 2018 Ho avuto un colloquio col direttore editoriale che ha letto ad alta voce la critica di una persona che aveva letto il mio manoscritto. Anche a me ha chiesto uno sponsor che avrebbe dovuto assicurare l'acquisto di 300 copie, considerando che la loro tiratura è di circa 1000. Non mi avrebbe fatto nessun editing ma solo una rilettura da qualcuno e una riscrittura della bozza da parte mia, per una percentuale del 4% sulle vendite... Questo era il mio primo incontro in assoluto, mi rendo conto che il lavoro che ho inviato non è un capolavoro della scrittura (anche se ha dei buoni spunti e, a chi lo ha letto della ce, sembrava essere risultato gradevole) infatti credo che avrebbe bisogno di un editing esperto per risultare al meglio. Devo dire che questo approccio indirizzato fortemente alla vendita e non, prima, alla valorizzazione, o, almeno alla conoscenza del lavoro, mi ha lasciata perplessa, anche se ci sono state buone parole e mi ha detto di continuare a scrivere. Forse mi aspetto cose che non sono più comuni in quest'epoca dove tutti pubblicano e pochi leggono. Non a tutti, da quello che mi ha detto, chiedono uno sponsor, ma credo che siano veramente pochi quelli che pubblicano senza assicurarsi delle copie vendute a meno che non abbiano un nome, almeno un po', conosciuto. NB: Polistampa e Mauro Pagliai editore sono la stessa casa. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Niko 10.823 Segnala allo Staff Inviato 4 luglio 2018 @Silvia.S. @MariaG Grazie per la vostra testimonianza. Alla luce di quanto detto in questa discussione e dopo aver visto i due siti, è chiaro che facciano parte dello stesso gruppo editoriale e che quindi assumano la stessa politica. Ho unito le due discussioni: Polistampa e Mauro Pagliai Editore. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
carisma2010 1 Segnala allo Staff Inviato 10 ottobre 2018 Il 04/11/2016 alle 15:04, Lemmy Caution ha detto: @Silvia.S.Spero di essere preciso, sono passati diversi anni. Mandati il romanzo e mi scrisse che era interessato, di chiamarlo. Abbiamo parlato per telefono e poi ci siamo incontrati. Io mi sono fermato per principio, non mi chiese un numero specifico di copie da comprare ( non chiese assolutamente soldi), ma credo che bastasse un numero piccolo. Rifiutai, ma non so che fare adesso... Per quello che ho sentito è a pagamento, anche se non chiede soldi in maniera chiara e diretta. Quando l'ho saputo, mi sono molto meravigliata. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Lemmy Caution 534 Segnala allo Staff Inviato 10 ottobre 2018 2 minuti fa, carisma2010 ha detto: Per quello che ho sentito è a pagamento, anche se non chiede soldi in maniera chiara e diretta. Quando l'ho saputo, mi sono molto meravigliata. Mi chiese di acquistare copie, ma non credo un numero ingente. Non parlammo di numeri, perchè era il concetto che non mi interessava. Adesso sono contento di non avere accettato. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ElleryQ 6.876 Segnala allo Staff Inviato 11 ottobre 2018 @carisma2010 , grazie del tuo apporto. Ti chiediamo la cortesia di presentarti in Ingresso, come previsto per tutti i nuovi utenti, per aiutarci a conoscerti meglio. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
fkafka 14 Segnala allo Staff Inviato 19 ottobre 2018 Buonasera, porto il mio contributo. Incontro questa casa editrice alla fiera del libro di Firenze, a fine settembre. Allo stand c'è l'editore in persona, Antonio Pagliai. Cortese, simpatico e sembra anche preparato, insomma fa una buona impressione. Al secondo giro rompo gli indugi e gli propongo il manoscritto. L'editore si dice molto disponibile ed anzi esclama: "Finalmente qualcuno che si presenta con il manoscritto interno, non con solo la sinossi o un paio di pagine, bravo!". Poi mi dice che lo valuterà insieme ai suoi lettori nel giro di un mesetto. Dopo 25 giorni ricevo la sua chiamata , seguita da mail cortese in cui sostanzialmente si dice che "purtroppo il manoscritto non ha incontrato il favore dei suoi lettori". Mi ringrazia comunque e mi saluta. Anche al telefono cortesissimo mi dice che il lavoro non rientra nel piano editoriale. Non mi propone né contributi economici né acquisto di copie. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ElleryQ 6.876 Segnala allo Staff Inviato 13 marzo Discussione aggiornata. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti