Marcello 16.875 Segnala allo Staff Inviato 21 ottobre 2013 E' una domanda che ha scopo puramente indicativo, dal momento che la trama del romanzo si svolge in Olanda, dove le procedure burocratiche saranno certamente diverse dalle nostre (e, immagino, più veloci). Nel caso in questione si tratta di un'eredità importante e il decesso del testatore è dovuto a morte violenta su cui è in corso un'indagine di polizia. Premesso che l'erede in questione non è coinvolto nel decesso e non è indagato, quando potrà entrare in possesso dei beni? Solo a conclusione della relativa indagine o anche prima? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Lorenzo Sartori 350 Segnala allo Staff Inviato 21 ottobre 2013 non saprei proprio ma di logica credo che se il magistrato non sottopone a sequestro i beni, si applichi la normale procedura con relative tempistiche. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marcello 16.875 Segnala allo Staff Inviato 21 ottobre 2013 non saprei proprio ma di logica credo che se il magistrato non sottopone a sequestro i beni, si applichi la normale procedura con relative tempistiche. E hai idea di quali siano normalmente? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ricdil 26 Segnala allo Staff Inviato 21 ottobre 2013 Anche io credo che non ci siano gli estremi per bloccare il procedimento, tanto ci sono i tempi per un eventuale annullamento della successione. I normali iter per una successione complessa in Italia (in caso di litigi) può passare molto tempo. Un mio amico avvocato mi ha detto che in Francia ha risolto una successione spinosa in 3-4 mesi. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Lorenzo Sartori 350 Segnala allo Staff Inviato 21 ottobre 2013 non ho idea Marcello, ma so che i Paesi Bassi hanno una legislazione piuttosto liberale e agile (probabilmente anche il Burkina Faso ce l'ha, se paragonata a noi). In rete ho trovato questo Il paese in assoluto più liberale e democratico sono i Paesi Bassi. Qui il testatore può scegliere se applicare alla propria successoria la legge nazionale o la legge di residenza e può sottoporre alla legge scelta sia la successione dei beni mobili che immobili a prescindere di dove questi si trovino. Ancora, i Paesi Bassi riconoscono come eredi legittimi solo i figli o i figli dei figli e la legittima e’ solo per la meta’ del patrimonio. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gigio_02 Segnala allo Staff Inviato 21 ottobre 2013 E' una domanda che ha scopo puramente indicativo, dal momento che la trama del romanzo si svolge in Olanda, dove le procedure burocratiche saranno certamente diverse dalle nostre (e, immagino, più veloci). Nel caso in questione si tratta di un'eredità importante e il decesso del testatore è dovuto a morte violenta su cui è in corso un'indagine di polizia. Premesso che l'erede in questione non è coinvolto nel decesso e non è indagato, quando potrà entrare in possesso dei beni? Solo a conclusione della relativa indagine o anche prima? Per esperienza personale ti dico di considerare anche le banche nel processo. Una banca non è mai felice di dar via il denaro (a meno che non si tratti di un passaggio interno) perciò farà di tutto per allungare i tempi. Parleranno di moduli, firme, e altri passaggi burocratici per i quali bisogna aspettare molti mesi mentre in realtà, da parte loro, ci vuole veramente poco. Lo fanno per tenersi strette due lire, figuriamoci per somme ingenti come nel caso del tuo romanzo. Che poi sia ambientato in Olanda non penso che cambi molto, i soldi hanno lo stesso valore dappertutto Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marcello 16.875 Segnala allo Staff Inviato 21 ottobre 2013 Grazie a tutti per l'aiuto. Ho scordato di precisare che il grosso dell'eredità consiste di beni immobili e che non è una procedura spinosa: non ci sono eredi diretti e la beneficiaria è una ex dipendente del defunto. L'unico suo problema poteva consistere nell'essere sospettata di averlo ucciso, visto che era la prima a trarne beneficio, ma il suo alibi è inattaccabile per cui non viene indagata. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Strix Segnala allo Staff Inviato 22 ottobre 2013 Purtroppo ho dovuto farlo da poco. Dipende. Ci sono immobili? Un conto corrente con del denaro? Nel caso degli immobili, prima di procedere, è necessario ottenere tutte le documentazioni relative ad essi, presso il catasto. I tempi cambiano, a seconda del comune. A me e mio fratello è andata abbastanza male; paesino di campagna, hanno impiegato un mese solo per trovare le mappe catastali. Nel caso di un conto corrente invece si devono richiedere alcuni documenti, e la procedura cambia a seconda dell'importo custodito sul conto; sopra una certa cifra (mi pare 20.000 euro) la cosa era un po più complicata. Su questo, nello specifico, c'era molto meno, quindi abbiamo avuto i fogli in un mese. Dopo di che noi ci siamo rivolti a un CAF, dal momento che rivolgerci a un notaio sarebbe stato molto più oneroso (non c'era testamento). Il CAF dopo averci fatto compilare i moduli e aver ricevuto da noi tutta la documentazione, ha avviato la pratica che, nel nostro caso, ha richiesto circa sei mesi (oltre a quelli già trascorsi per ottenere la documentazione). So di casi in cui ci è voluto meno, e casi in cui ha richiesto più tempo, però. Immagino che, in caso di testamento, la procedura sia un po più snella, ma non credo di molto, trattandosi di burocrazia. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marcello 16.875 Segnala allo Staff Inviato 22 ottobre 2013 Grazie Strix per il tuo prezioso aiuto e sono davvero spiacente che venga da un evento così vicino e recente. Un caro abbraccio si unisce al grazie. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti