Marcello Segnala allo Staff Inviato 23 giugno 2013 Chiedo scusa per l'argomento macabro delle mie ultime discussioni postate in questa sezione... Una domanda secca: in Italia in caso di suicidio l'autopsia viene eseguita automaticamente? Oppure se le cause sono evidenti al punto da scongiurare a priori la possibilità di un reato (tipo: mister X si getta sotto il treno davanti agli occhi di 200 persone) può anche non essere disposta? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Bradipi Segnala allo Staff Inviato 23 giugno 2013 Credo lo decida il magistrato di turno. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Valpur Segnala allo Staff Inviato 23 giugno 2013 Credo abbia un ruolo importante anche il medico legale competente. Mio papà (che lo fa di lavoro, quindi chiederò lumi a riguardo!) mi raccontava di un caso particolare, una vecchina spirata serenamente nel letto. La dottoressa incaricata ha predisposto (stranamente) l'autopsia per una questione di "mah, non sono convinta, ho una sensazione strana" ed effettivamente non era morte naturale... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Kept Segnala allo Staff Inviato 23 giugno 2013 L'autopsia viene richiesta dal magistrato con ordinanza, laddove vi siano elementi che facciano propendere per una morte violenta o genericamente sospetta. Il riscontro diagnostico di morte poi può essere chiesto dal medico curante, dal responsabile dell'ospedale dove la persona dovesse essere deceduta, dai parenti (di primo grado e/o eredi legittimi; a fini ereditari, ad esempio). La normativa di riferimento è abbastanza risalente nel tempo, principalmente si tratta della Legge n. 83 del 1961 e del Regolamento di Polizia Mortuaria, approvato con DPR n. 285/90 (che ha abrogato quello previgente). Se ti interessa il procedimento in sè, ti consiglio il libro "Cronache Autoptiche" edito dalla Maggioli o i ben noti testi della Cattaneo; nulla di eccessivamente tecnico sotto il versante medico (visto che non devi scrivere un saggio), con una buona dose di componente emozionale e umana Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
In_mezzo_alla_segale Segnala allo Staff Inviato 23 giugno 2013 Ma a noi piacciono gli argomenti macabri Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
lover Segnala allo Staff Inviato 24 giugno 2013 L'autopsia viene richiesta dal magistrato con ordinanza, laddove vi siano elementi che facciano propendere per una morte violenta o genericamente sospetta. Il riscontro diagnostico di morte poi può essere chiesto dal medico curante, dal responsabile dell'ospedale dove la persona dovesse essere deceduta, dai parenti (di primo grado e/o eredi legittimi; a fini ereditari, ad esempio). La normativa di riferimento è abbastanza risalente nel tempo, principalmente si tratta della Legge n. 83 del 1961 e del Regolamento di Polizia Mortuaria, approvato con DPR n. 285/90 (che ha abrogato quello previgente). Se ti interessa il procedimento in sè, ti consiglio il libro "Cronache Autoptiche" edito dalla Maggioli o i ben noti testi della Cattaneo; nulla di eccessivamente tecnico sotto il versante medico (visto che non devi scrivere un saggio), con una buona dose di componente emozionale e umana Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
VxValo Segnala allo Staff Inviato 9 luglio 2013 Anche se mister x si dovesse gettare sotto un treno l'autopsia sarebbe disposta (su un cucchiaino magari, cattiveria massima) per vedere quali ed eventuali malattie o sostanze potrebbero aver indotto mister x a lanciarsi sotto un treno: se per esempio saltasse fuori che mister x fosse fatto di qualche sostanza si andrebbe a cercare chi gliel'ha procurata. Purtroppo se dovesse risultare un precario non rinnovato non si andrebbe a cercare il datore di lavoro, ma questa è un'altra storia. Detto ciò l'autopsia si fa sempre, prendi anche un incidente stradale con una sola vittima, magari risaputamente non dedita ad alcool o droghe: liscio liscio, beh, l'autopsia va comunque fatta per stabilire se è morto per le lesioni o prima, per un infarto (da cui potrebbe essere scaturito l'incidente). Questo sia per questioni economiche (l'assicurazione non paga gli infarti, le lesioni si -sick-) che legali (escludere la responsabilità di altri se essendo lui già morto è uscito di strada o finito sotto il camion per conto suo). Magari in un caso così lampante la farebbero fare ad un tirocinante, ma intanto la fanno. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti