monica:io 8 Segnala allo Staff Inviato 11 marzo 2012 Io, il più delle volte, sono il tipo che legge impassibile anche i più disperati tormenti dei protagonisti Però capita a volte di trovare un libro il cui scrittore sia così bravo da farvi provare, anche se solo per certi passaggi, le stesse emozioni dei protagonisti... A me, per esempio, è capitato con Il Buio Oltre la Siepe, quando Scout incontra Boo Radley. Mi sono sentita felicissima, sbalordita, tanto che mi sono messa a sorridere come una stupida e mia madre ci ha scherzato su per tipo un mese... A voi è capitato? Se sì, voglio sapere tutti i dettagli Mi piacerebbe essere, un giorno, tanto brava da trasmettere ai miei lettori le stesse sensazioni che provano i miei personaggi. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ray 196 Segnala allo Staff Inviato 11 marzo 2012 Mmm...provo a ricordarmi, ma al momento non mi viene in mente molto. Si, un filino di tristezza (contentezza o paura mai, mi sembra), anzi quest'ultima cosa molto spesso, ma in maniera irrilevante. Non riesco a raggiungere un'immedesimazione pari a quando scrivo...lì si che mi emoziono. E si, è sempre tristezza (o rabbia) 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
(n)Euro 44 Segnala allo Staff Inviato 11 marzo 2012 Sì, leggendo il Marchese de Sade. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
monica:io 8 Segnala allo Staff Inviato 11 marzo 2012 Euro ... *senza parole* Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Ice* Segnala allo Staff Inviato 11 marzo 2012 ma non c'era già un topic del genere? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
nerinacodamozza 403 Segnala allo Staff Inviato 11 marzo 2012 In tutti i libri che mi sono piaciuti. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Jack Shark Segnala allo Staff Inviato 11 marzo 2012 Sì, mi capita di continuo. Mi emoziono con i film, con la musica, e spesso anche coi libri. @Ice Credo fosse un topic in cui si parlava dell'emozionarsi dei propri scritti, se non ricordo male... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Lilly 4 Segnala allo Staff Inviato 11 marzo 2012 Io sono una dalla lacrima facile, temo. Non sono in grado di guardare un cartone dell Walt Disney senza piangere , e pure quando scrivo i miei romanzi mi lascio trasportare delle emozioni (anzi a volte non vedo l'ora di scrivere per assaporare emozioni che nella realtà faticherei a trovare). Comunque di recente mi è capitato leggendo "Starcrossed", nel momento in cui la protagonista scopre che il sentimento nato, nonostante milioni di ostacoli, fra lei e il suo bell'innamorato non li porterà da nessuna parte perchè cugini In quel punto mi sono commossa, l'autrice è stata davvero brava a trasmettere la frustazione, il dolore e l'amore che la protagonista stava provando... da brivido! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Belfagor 61 Segnala allo Staff Inviato 11 marzo 2012 Io mi sono commosso alla lettura di un passo de il cacciatore di aquiloni, quando Hassan subisce violenza in un vicolo della città. Scena scritta magistralmente, come del resto tutto il romanzo. 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Jack Shark Segnala allo Staff Inviato 11 marzo 2012 Io mi sono commosso alla lettura di un passo de il cacciatore di aquiloni, quando Hassan subisce violenza in un vicolo della città. Ecco, mi hai spoilerato anche questo P.S. Scherzo, eh... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Belfagor 61 Segnala allo Staff Inviato 11 marzo 2012 Io mi sono commosso alla lettura di un passo de il cacciatore di aquiloni, quando Hassan subisce violenza in un vicolo della città. Ecco, mi hai spoilerato anche questo P.S. Scherzo, eh... Mannaggia a te! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Aryna 2 Segnala allo Staff Inviato 11 marzo 2012 A me capita di emozionarmi molto con la musica e i libri, con i film un po' meno. Ovviamente riesco ad emozionarmi se lo scrittore (il regista, o il cantante) di turno è stato tanto bravo, da creare un qualcosa che è riuscita ad arrivare come tua. Per quanto mi riguarda, sono arrivata anche a piangere o ridere, mentre scrivevo le scene del mio romanzo. In quel momento, pensavo: chissà se sto riuscendo a scrivere la scena come l'ho immaginata? E, a dire il vero, me lo chiedo tutt'ora. Credo che, il riuscire ad emozionarti, sia la fase più importante in cui deve riuscire un artista. è quello che ti fa apprezzare l'opera, non tanto la trama e il susseguirsi degli eventi, ma il provare emozioni durante la scena che si sta leggendo (la musica che si sta ascoltando, o la scena che si sta guardando). Comunque, l'emozionarsi o meno, cambia da individuo a individuo. Per esempio, ad un quarantenne, non farà nessun effetto leggere la scena d'amore tra due quindicenni. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Lilly 4 Segnala allo Staff Inviato 11 marzo 2012 Comunque, l'emozionarsi o meno, cambia da individuo a individuo. Per esempio, ad un quarantenne, non farà nessun effetto leggere la scena d'amore tra due quindicenni. Io credo che le emozioni non abbiano età... un quarantenne non proverà l'ardore e la passione allo stesso modo di un quindicenne, ma sa bene cosa si prova perchè ci è già passato, perciò se scritto bene il romanzo disseppellirà i suoi ricordi Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Aryna 2 Segnala allo Staff Inviato 11 marzo 2012 Non ci avevo pensato... Lilly hai proprio ragione! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Jack Shark Segnala allo Staff Inviato 12 marzo 2012 Comunque, l'emozionarsi o meno, cambia da individuo a individuo. Per esempio, ad un quarantenne, non farà nessun effetto leggere la scena d'amore tra due quindicenni. Io credo che le emozioni non abbiano età... un quarantenne non proverà l'ardore e la passione allo stesso modo di un quindicenne, ma sa bene cosa si prova perchè ci è già passato, perciò se scritto bene il romanzo disseppellirà i suoi ricordi Confermo. (sono quasi quarantenne...) Sarà che sono troppo sensibile... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Lilly 4 Segnala allo Staff Inviato 12 marzo 2012 Io lo dico sempre (anzi adesso lo metto nella firma)... Il fisico invecchia, l'anima diviene saggia, ma il cuore resterà per sempre adolescente! 1 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Lem Mac Lem Segnala allo Staff Inviato 12 marzo 2012 A me è capitato con certi libri di dover smettere per le lacrime, e singhiozzare disperata sulla spalla del mio allibito consorte. Da notare che per le persone vere non piango praticamente mai Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giselle 301 Segnala allo Staff Inviato 12 marzo 2012 Anche a me capita di emozionarmi per dei libri... Ma l'unico che mi ha emozionato a tal punto che ho dovuto smettere di leggere per ben due volte (una perché la vicenda si era fatta angosciante e avevo i nervi a fior di pelle , l'altra perché ho pianto per dieci minuti ) è stato Il dardo e la rosa di Jacqueline Carey. Sono rimasta così coinvolta perché molti tratti della protagonista ricordano me e molte situazioni da lei vissute rispecchiano le mie più grandi paure. L'avevo comprato pensando fosse una cosa leggera: è un capolavoro. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro 25 Segnala allo Staff Inviato 12 marzo 2012 (modificato) mi sono intristito qualche volta ma di arrivare alle lacrime o fare i salti di gioia non mi è mai successo. Quello dell'emozionarmi fin quasi alle lacrime mi succede di più con i film che non con i libri. C'è la scena in Romanzo Criminale 2 dove Bufalo ruba la bara di Libano che ogni volta che la rivedo mi viene il groppo alla gola. nei romanzi forse una cosa simile mi è capitata solo con il suicidio di Andrew "Gally" Galloway in Colla di Irvine Welsh e con quella di Marthe de Il Diavolo In Corpo. Modificato 12 marzo 2012 da Alessandro Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
gcanc 1 Segnala allo Staff Inviato 20 marzo 2012 Mi sono letteralmente commosso sull'ultima pagina de La Versione di Barney, da nodo alla gola Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ambre 13 Segnala allo Staff Inviato 23 marzo 2012 1984 altro che emozionarmi, mi ha proprio scombussolata un bel po'. Colpa - o sarebbe meglio dire merito - di una delle scene finali. Poi ci sono stati un paio di momenti con Harry Potter, ma finora niente mi ha mai fatto l'effetto di 1984 °__° Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Luh Segnala allo Staff Inviato 24 marzo 2012 Credo che qualunque opera debba suscitare emozioni, che essa sia un quadro, una canzone o un libro. Quindi la risposta è si. Mi emoziono sempre leggendo e se non mi succede allora sto leggendo un libro che ha lo stesso carico emotivo di un elenco telefonico, uno di quelli che o regali a un conoscente o lo usi in inverno per accendere il caminetto. Anche vero che è difficile non farmi emozionare però. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
monica:io 8 Segnala allo Staff Inviato 24 marzo 2012 Sono d'accordo con Luh, anche se a dire il vero è un po' un ideale quello a cui aspiriamo, è molto difficile riuscire a far emozionare il lettore come vorresti... Comunque, io sono più facile alla gioia che alla tristezza, non so... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Don Chisciotte 8 Segnala allo Staff Inviato 26 marzo 2012 Senza dubbio il finale de Il sentiero dei nidi di ragno, quella mano... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Apathy is the way 1 Segnala allo Staff Inviato 29 marzo 2012 Il primo che mi viene in mente è Ti prendo e ti porto via di Ammaniti. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti