Jhonjey Segnala allo Staff Inviato 30 ottobre 2018 Mi è stata consigliata (e regalata) tutta la collezione di Mary Higgins Clarke, invitandomi a leggerla perchè avrei avuto molto da imparare... ...uhm.... Cavolo! Avevano ragione!!! Gianni Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Busca Segnala allo Staff Inviato 30 ottobre 2018 Red Rising di Pierce Brown Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ippolita2018 Segnala allo Staff Inviato 30 ottobre 2018 Il 29/10/2018 alle 16:36, Andrea28 ha detto: Non ho mai visto il film, mi dispiace Grazie lo stesso. Se, letto il libro, ti capita di vedere il film, mi dirai. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
AnnaL. Segnala allo Staff Inviato 30 ottobre 2018 @Andrea28mai riuscita a leggerlo, sono troppo innamorata del film. Uno dei miei preferiti. Ho faticosamente finito Warlock, inizio lento, poi parte e senti davvero di essere lì, nella polvere, nel niente. Trovo comunque che alcune parti funzionino più di altre. Ora per distrarmi mi butto su uno pseudo fantasy, una duologia di Alexandra bracken Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea28 Segnala allo Staff Inviato 3 novembre 2018 Il 29/10/2018 alle 12:22, Cerusico ha detto: Io l'ho adorato. Trovo che Ishiguro abbia trovato una voce perfetta per raccontare con garbo antico una storia ricca di non detto e, forse proprio per questo, particolarmente toccante. Buona lettura! Non posso che concordare, veramente un'ottima lettura. Adesso passo - come mio solito completamente ad cacchium - a Requiem di Antonio Tabucchi (del quale ho già avuto modo di apprezzare Sostiene Pereira) Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Rewind Segnala allo Staff Inviato 3 novembre 2018 Sesso, droga e yogurt. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea28 Segnala allo Staff Inviato 8 novembre 2018 Il 3/11/2018 alle 16:10, Andrea28 ha detto: Requiem di Antonio Tabucchi Piuttosto delirante, ma era già intuibile dalla quarta di copertina. Mi affascina comunque la sua scrittura. Adesso, come sempre completamente a casaccio, sto alternando N.P. di Banana Yoshimoto (non mi sta garbando granché ma l'avevo iniziato tempo fa e voglio/devo finirlo - odio lasciare le cose a metà) con i racconti di Storie di Ordinaria Follia di Bukowski. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
sergio lynch Segnala allo Staff Inviato 8 novembre 2018 Ho finito 'Luna Nuova' di Ian McDonald e l'ho trovato davvero inventivo. Ora ho iniziato 'La Strada dei Sogni' di David Lynch e Kristine McKenna, un libro intervista dedicato al celebre regista americano. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
nemesis74 Segnala allo Staff Inviato 8 novembre 2018 Appena finito "Neve su un campo di more" dell'esordiente Serena Lavezzi. Una bella storia, un romanzo storico - culturale che abbraccia un periodo che va dalla seconda guerra mondiale ai primi anni 90. Una storia di perdono e riscatto, un'incessante ricerca di una verità ormai sepolta. Mi è piaciuto molto, è la dimostrazione che molti emergenti/esordienti scrivono ottimi libri. Ora passerò a "Norwegian Wood" di Murakami. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Emy Segnala allo Staff Inviato 8 novembre 2018 In questi giorni sono immersa nella quinta stagione di Downton Abbey (in questi giorni la toglieranno dal Netflix e sto cercando di recuperarla tutta) e ora ho iniziato la lettura della sceneggiatura della prima stagione (pubblicata dalla mia CE preferita Neri Pozza nel 2013). Ho gli occhi a forma di cuore dalla gioia! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Kikki Segnala allo Staff Inviato 9 novembre 2018 Ho finito ieri sera Dimmi che credi al destino di Luca Bianchini, l'avevo cominciato e abbandonato, poi l'amica che me l'aveva prestato ha insistito perché lo leggessi. Non lo consiglio a nessuno, non è nemmeno una forma leggera di passarsi il tempo. Mi scuso per il giudizio lapidario, ma davvero non so se ho mai letto libro più insulso. Oggi inizio Middlesex di Jeffrey Eugenides che è da tanto che rimando, ho grandi aspettative visti i commenti. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
massimopud Segnala allo Staff Inviato 9 novembre 2018 (modificato) La fine dell'Eternità - Isaac Asimov Acrobazie spazio-temporali fra tempo, eternità, infinito, secoli nascosti, realtà mutanti, con morale cosmica in fondo al corridoio. Malgrado questo, a me è sembrato quasi un capolavoro, uno dei migliori libri di fantascienza che abbia mai letto. Modificato 9 novembre 2018 da massimopud Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Emy Segnala allo Staff Inviato 9 novembre 2018 @Kikki pensa che ho quel libro di Bianchini autografato, me l’ha regalato un’amica, sua grande estimatrice. L’ho letto allora, ma a essere sincera non ricordo la trama, però ricordo che era leggero come tutti i suoi. Niente di pretenzioso come lettura, insomma. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Kikki Segnala allo Staff Inviato 9 novembre 2018 @Emy io non avevo mai letto Bianchini e mi sa che questa è stata la prima e l'ultima volta. Il suo problema è che vuole essere simpatico a tutti i costi! Racconta le storie di italiani che vivono a Londra e della Italian Bookshop che hanno aperto due di loro; un luogo comune dietro l'altro e non esiste il punto di vista di un personaggio, praticamente sono tutti protagonisti, ma tutti eh, chiunque passi per la pagina può dire la sua! Magari uno che lo sa gestire ne fa uscire qualcosa di molto interessante, ma il suo risultato è un minestrone. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea28 Segnala allo Staff Inviato 10 novembre 2018 (modificato) Il 8/11/2018 alle 11:25, Andrea28 ha detto: N.P. di Banana Yoshimoto Si riscatta - parzialmente - grazie al finale che è molto bello. Seguendo il filone nipponico sono passato a Norvegian Wood di Murakami. Modificato 10 novembre 2018 da Andrea28 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
SeeEmilyPlay Segnala allo Staff Inviato 13 novembre 2018 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ragno Segnala allo Staff Inviato 14 novembre 2018 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Roberto Ballardini Segnala allo Staff Inviato 15 novembre 2018 Dopo tanti cuori per le canzoni in catena musicale e jukebox, forse è il caso che ne spenda qualcuno anche per un libro, di quando in quando, vista la natura letteraria del forum... Tony Judt, Guasto è il mondo. Illuminante . Citazione di una citazione. Dice Judt : "Il passato ha qualcosa da insegnarci. Edmund Burke, nella sua dispeptica critica della Rivoluzione francese, metteva in guardia contro la propensione infantile a disfarsi del passato in nome del futuro. La società, scriveva, non è solo un'associazione tra quelli che sono viventi in un determinato tempo, bensì tra i viventi e i trapassati, ed anche tra questi e i nascituri. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
AnnaL. Segnala allo Staff Inviato 15 novembre 2018 Sto faticosamente leggendo "tutto ciò che sono" di Anna funder. Romanzo molto storico, ma anche molto pesante, sulla nascita del nazismo e il suo successo. Tratta con molto rispetto le persone esistite, ma é scritto in modo un po' piatto. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
AnnaL. Segnala allo Staff Inviato 16 novembre 2018 Il 8/11/2018 alle 21:55, Emy ha detto: In questi giorni sono immersa nella quinta stagione di Downton Abbey (in questi giorni la toglieranno dal Netflix e sto cercando di recuperarla tutta) e ora ho iniziato la lettura della sceneggiatura della prima stagione (pubblicata dalla mia CE preferita Neri Pozza nel 2013). Ho gli occhi a forma di cuore dalla gioia! Spero ti sia piaciuta, come spero ti sia piaciuta la sceneggiatura, io sono riuscita a mettere le mani sulle prime tre sceneggiature, per la quarta ho addirittura scritto alla CE inglese per capire se l'avrebbero mai ripubblicata, risposta "con ogni probabilità no". Le ho trovate letture molto piacevoli. Downton Abbey da noi viene rivisto ciclicamente, specie quando sono tesa o ansiosa immergermi in quel mondo di cui mi raccontavano da bambina mi rilassa. Oltre che piacermi un sacco ovviamente. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Emy Segnala allo Staff Inviato 16 novembre 2018 3 ore fa, AnnaL. ha detto: Spero ti sia piaciuta, come spero ti sia piaciuta la sceneggiatura, io sono riuscita a mettere le mani sulle prime tre sceneggiature, per la quarta ho addirittura scritto alla CE inglese per capire se l'avrebbero mai ripubblicata, risposta "con ogni probabilità no" Molto piaciuta! Ho visto che ci sono le sceneggiature delle prime tre stagioni in inglese (forse le acquisterò più avanti, mi intriga anche un libro di Jessica Fellowes che raccoglie tutte le citazioni, The Wit and Wisdom of Downton Abbey), ma in italiano c'è solo la prima. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
AnnaL. Segnala allo Staff Inviato 16 novembre 2018 @Emy devo dire che sono assolutamente comprensibili anche le note scritte da Fellowes non sono difficili. Di suo ho letto anche Belgravia e ho messo in lista altre cose della famiglia Fellowes. Vorrei leggere anche un libro sui matrimoni fra americane e nobili inglesi, ma non l'ho ancora preso. :-) Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Emy Segnala allo Staff Inviato 16 novembre 2018 @AnnaL. Belgravia! L'ho comprato la scorsa settimana mentre finivo di guardare l'ultima stagione. Non ho problemi a leggere in inglese. Anche la serie, l'ho vista in lingua originale. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
AnnaL. Segnala allo Staff Inviato 16 novembre 2018 @Emy idem, una volta mi sono imbattuta nella versione doppiata ed era inguardabile. Belgravia é molto carino, sicuramente Fellowes sa rendere le atmosfere, meno forse le psicologie. Anche snob non é male. In originale leggo di solito solo i saggi o le cose altrimenti introvabili. Comunque il non potere leggere le ultime tre sceneggiature mi dispiace moltissimo... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
sergio lynch Segnala allo Staff Inviato 17 novembre 2018 Ho finito Lo Spazio dei Sogni di Lynch e Kristine MkKenna e l'ho trovato davvero illuminante. Si tratta di un testo indispensabile per chi vuole conoscere e comprendere il cinema di Lynch. Ora ho iniziato 'Suoni Al Buio', un saggio di Claudio Mangolini e Chiara Penna sui rapporti tra occultismo e musica rock. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Ginia Segnala allo Staff Inviato 17 novembre 2018 Io ho ultimato "In fuga" di Alice Munro e mi appresto a leggere "Il tuo volto domani" di Javier Marias: qualcuno l'ha letto? Mi piacquero a suo tempo "Domani nella battaglia pensa a me" e "Un cuore così bianco". Chissà! Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Emy Segnala allo Staff Inviato 19 novembre 2018 Ho in lettura un romanzo ispirato al casa di Amanda Knox, però ambientato in Sud America. Non ho idea se è stato tradotto in italiano, un’amica serba me l’ha regalato durante l’ultima visita in patria. Il titolo originale è Carthwheel, (in serbo l’hanno tradotto come Quando tutti dimenticano. L’autrice Jennifer duBois. L’inizio non è male. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
sergio lynch Segnala allo Staff Inviato 20 novembre 2018 Ho finito il saggio 'Suoni dal Buio' che ho trovato interessante ma piuttosto superficiale. Ora ho iniziato 'Il Divoratore di Mondi', un romanzo di fantascienza di Gregory Benford. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea28 Segnala allo Staff Inviato 20 novembre 2018 Il 10/11/2018 alle 21:46, Andrea28 ha detto: Norvegian Wood di Murakami. Stupendo. Poi sono passato a Margherita Dolcevita di Benni. Piuttosto deludente. Ora leggo Il Libro delle Illusioni di Auster. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marcello Segnala allo Staff Inviato 20 novembre 2018 1 ora fa, Andrea28 ha detto: Stupendo. Poi sono passato a Margherita Dolcevita di Benni. Piuttosto deludente. Condivido entrambi i giudizi Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti